Manutenzione della fossa settica e dei pozzetti

26 Febbraio, 2025
La fossa settica è un elemento fondamentale negli impianti di smaltimento delle acque reflue, utilizzata soprattutto in abitazioni, condomini e strutture non collegate alla rete fognaria pubblica. Il suo corretto funzionamento dipende da una manutenzione periodica accurata, necessaria per evitare problemi come intasamenti, cattivi odori, fuoriuscite di liquami e possibili contaminazioni ambientali.
Molto spesso si tende a sottovalutare l'importanza della manutenzione, intervenendo solo quando si manifestano malfunzionamenti evidenti. In realtà, una gestione preventiva della fossa settica e dei pozzetti permette di preservare l’efficienza dell’intero impianto fognario, prolungandone la durata e riducendo il rischio di interventi d’emergenza, che possono risultare costosi e invasivi.
Come funziona una Fossa Settica?
La fossa settica è un serbatoio interrato che raccoglie le acque reflue provenienti dagli scarichi domestici. Il suo compito è quello di separare i rifiuti solidi dai liquidi attraverso un processo di sedimentazione e fermentazione batterica. Durante questo processo, si formano tre strati principali:
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Strato superiore: composto da oli e grassi che galleggiano sulla superficie.
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Strato intermedio: formato dalle acque chiarificate, che vengono progressivamente smaltite nel terreno o indirizzate verso sistemi di trattamento successivi.
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Strato inferiore: costituito dai fanghi solidi che si depositano sul fondo della fossa.
Con il tempo, i fanghi si accumulano e, se non vengono rimossi periodicamente, possono ridurre la capacità della fossa settica, causando intasamenti, reflussi e persino la rottura dell’impianto.
Perché è necessaria la pulizia periodica?
Una fossa settica mal gestita può diventare un problema serio, sia per l’ambiente che per la sicurezza della struttura a cui è collegata. La pulizia e la manutenzione periodica sono essenziali per:
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Evitare intasamenti e reflussi il mancato smaltimento dei fanghi può ostruire il sistema, impedendo il normale deflusso delle acque.
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Prevenire cattivi odori una fossa settica satura o ostruita può rilasciare gas maleodoranti che si diffondono negli ambienti circostanti.
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Evitare danni strutturali l’accumulo di liquami e sedimenti può causare crepe e perdite nelle tubature e nella fossa stessa.
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Ridurre il rischio di contaminazione ambientale un impianto non funzionante può inquinare il suolo e le falde acquifere, con conseguenze per la salute pubblica.
Ogni quanto effettuare la manutenzione della Fossa Settica?
La frequenza degli interventi dipende dalla capacità della fossa, dal numero di utenti e dall’uso che se ne fa. In generale, si consiglia di:
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Svuotare la fossa ogni 1-2 anni per abitazioni private con un uso normale.
